Un Governo alla piemontese

Roma (Lorenzo Mancini) – Cinque piemontesi nel governo per un esecutivo in Bagna Caoda.

Gilberto Pichetto Fratin si occuperà di energia e ambiente;
Paolo Zangrillo, manager di lungo corso alla guida degli Azzurri Sabaudi dal 2019 e alle ultime elezioni era candidato al seggio uninominale del Senato di Asti e Alessandria, alla pubblica amministrazione;
Guido Crosetto, langarolo Doc di Marene, ha accettato di occuparsi di Difesa;
la cuneese Daniela Garnero in Santanchè è ministra del turismo. Eletta a Cremona dove ha mandato Ko Carlo Cottarelli, era candidata anche in Piemonte al Senato, e ha vinto anche qui da noi. Santanché è nata e cresciuta a Cuneo.
La Lega sabauda deve accontentarsi del quasi torinese Giuseppe Valditara, candidato al Senato in Lombardia, che vanta una militanza di lungo corso: nel 1993 aveva contribuito a scrivere con Gianfranco Miglio la bozza di Costituzione federale della Lega, poi un passaggio in An al fianco di Gianfranco Fini, prima di rientrare nel cerchio di Matteo Salvini, come teorico del sovranismo.