ABONANTE: NON SIAMO COMPLICI DEGLI ABUSIVI –
Gentile Direttore,
Le scrivo per chiarire alcuni aspetti trattati nell’articolo pubblicato stamattina sulla Sua testata.
Il regolamento Cosap tratta le diverse posizioni giuridiche di rapporto con il Comune per tutti coloro i quali occupano a fini commerciali il suolo pubblico con una serie di novità che abbiamo voluto inserire per garantire sconti consistenti ai contribuenti in regola, norme precise e istituti praticabili per i contribuenti corretti ma in difficoltà e sanzioni consistenti per chi esercita abusivamente.
Rispetto all’ultima fattispecie bisogna a mio giudizio chiarire che trattasi di doppia violazione sanzionata quindi due volte: l’abusivo, violando il codice della strada, non può usare suolo pubblico quindi il Corpo di Polizia Municipale ha pieno titolo a fargli interrompere immediatamente tale attività; scatta anche la seconda sanzione, prevista nel regolamento Cosap (Canone, indennità e sanzione), per aver comunque usato suolo sottraendolo all’uso pubblico.
Diversa è la posizione di chi omette di pagare, o paga in parte, avendo comunque un titolo ad occupare superficie pubblica.
Quindi, non esiste un vantaggio riconosciuto dal regolamento Cosap agli abusivi. Aggiungo che la commissione consiliare proprio sulla parte relativa alle sanzioni ha votato all’unanimità un maxi emendamento che ne ha definito meglio termini, indennità e percentuali a carico delle diverse fattispecie di violazione.
Per studiare e proporre il sistema che abbiamo codificato nel regolamento in approvazione in questi giorni ci siamo avvalsi, ovviamente, delle leggi e dei decreti oggi in vigore.
La ringrazio per lo spazio che vorrà concedermi.
Cordiali saluti.
Giorgio Abonante
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