Oggi, sabato 15 aprile, si svolgerà il primo Disability Pride a Torino, una manifestazione colorata e inclusiva che si pone l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni e la società civile sull’importanza di abbattere le barriere architettoniche, fisiche e relazionali nei confronti del mondo della disabilità. Alla presentazione dell’iniziativa, organizzata da un coordinamento di oltre 15 associazioni, c’erano i rappresentanti del Comune di Torino, della Città Metropolitana, dell’Università e del Politecnico, mentre la Regione Piemonte era totalmente assente. La Regione aveva infatti in un primo momento negato il patrocinio con le dichiarazioni pesanti dell’Assessore Marrone che aveva motivato la negazione del supporto istituzionale con la presenza tra gli organizzatori dell’Associazione Luca Coscioni, colpevole di essere favorevole all’eutanasia, un tema peraltro che esula dalla manifestazione. Poi in extremis è intervenuto il Presidente Cirio e ha concesso il patrocinio, evidentemente vergognandosi delle dichiarazioni del suo assessore. I Disability Pride nascono negli Stati Uniti all’inizio degli anni ’90, in Italia la prima edizione si svolse in diversi comuni della provincia di Ragusa nel 2015. Le persone con disabilità rivendicano il diritto alle cure, all’integrazione scolastica, lavorativa, sociale, al rispetto dell’uguaglianza, alla vita indipendente e all’autodeterminazione. Noi come Gruppo consiliare Liberi Uguali Verdi abbiamo dato convintamente la nostra adesione alla manifestazione che si terrà, lo ricordiamo a tutti, sabato 15 aprile alle ore 15 con ritrovo in piazza Carlo Felice, da dove partirà il corteo diretto a piazza Castello.
Silvana Accossato
Capogruppo Liberi Uguali Verdi
Consiglio regionale del Piemonte
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