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Questione ebraica, identità, antisemitismo: le implicazioni nella società postmoderna

Perugia (di Emanuele Calò – Pubblicato in Attualità il 22/05/2023) – I 75 anni dalla nascita d’Israele stanno ispirando molte iniziative. Una di queste, nella cornice del Palazzo dei Priori a Perugia, è stata la presentazione di “un collage di auguri” ideato da Nicoletta Maria Casini e Stella Lupo, con l’esposizione di una tela divisa in 75 riquadri dipinti dagli allievi dell’Istituto Italiano Design sotto il coordinamento dei docenti Eleonora Granieri, Guendalina Passeri e Marcello Cannarsa. Il progetto è stato illustrato nell’ambito di un’iniziativa promossa dalla sezione locale dell’Associazione Italia-Israele, che ha visto anche la presentazione del libro “La questione ebraica nella società postmoderna” (Edizioni Scientifiche Italiane) del giurista Emanuele Calò. A parlarne con l’autore, prolifico autore di saggi a tema giuridico e attuale direttore della Collana ESI di Diritto europeo, il giornalista Gianni Scipione Rossi. “Deve esistere la questione ebraica, perché il popolo ebraico è l’unico dall’antichità che è rimasto fino ai giorni nostri” il pensiero di Calò, che è anche direttore dell’Osservatorio Enzo Sereni, nato nel 2022 con il coinvolgimento di accademici ed esperti del diritto con il proposito di lasciare un segno nel contrasto all’odio antisemita.
“Probabilmente c’è un cumulo di ragioni” ha poi sottolineato, chiedendosi i motivi di questa lunga sopravvivenza ebraica nel tempo e nello spazio. “Ci vorrebbero anni, forse, per rispondere. Potrei ricordare quanto disse Freud, nel festeggiare i suoi 60 anni al Benè Berith di Vienna: la fortuna dei suoi studi era data dal fatto che lui, essendo ebreo, aveva aderito ed era partecipe di una religione che, non avendo dogmatismi, gli consentiva di studiare liberamente. Questa è la cosa più bella dell’ebraismo, puoi guardare tutto”.
Il saggio, introdotto da una prefazione della presidente della Comunità ebraica romana Ruth Dureghello, elabora un ampio spettro di riflessioni raccolte nelle seguenti aree tematiche: “La questione ebraica”, “Sionismo e antisionismo”, “L’Olocausto”, “Israele, Palestina e antisemitismo”. Ad aprire l’incontro di Perugia gli interventi di Leonardo Varasano (assessore alla Cultura del Comune di Perugia), Maria Luciana Buseghin (presidente dell’Associazione Italia-Israele di Perugia), Anna Maria Russo (presidente dell’Istituto Italiano Design).

 

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