Tortona (AL) – Data la quasi totale inerzia della Regione Piemonte e dell’assessore Antonio Saitta a proposito del problema ancora irrisolto della sanità alessandrina, sono ancora una volta i privati ad intervenire nel tentativo di porre rimedio ad una situazione che, oltre ad essere paradossale, ha dell’incredibile. Non sono bastati i ricorsi al Tar e le numerosissime manifestazioni delle varie popolazioni della nostra provincia a smuovere le acque, in quanto la prima risposta a tortonesi e novesi è venuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona che metterà a disposizione un autobus-navetta per trasportare gratis all’ospedale di Novi i tortonesi che devono fare visite ambulatoriali o che vanno ad assistere i familiari ricoverati. Il servizio dovrebbe partire in autunno in via sperimentale, per entrare a regime dal 2017. Non è tutto perché la Fondazione intende anche finanziare la realizzazione del nuovo ospedale unico provinciale e l’acquisto delle attrezzature per il nuovo reparto di riabilitazione. Le fermate della navetta saranno previste in zona Oasi, alla Stazione e nel rione di San Bernardino, mentre l’orario seguirà la seguente scansione: 7,30, 10, 12, 15, 17, 18, 21.
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