CONTINUA IL “ROMPETE LE RIGHE” NELLA MINORANZA

Ovada (AL) – Aria di fronda nella politica cittadina tra i banchi dell’opposizione. Ieri si è dimesso anche il consigliere comunale Fulvio Briata che ha abbandonato il suo capogruppo Eugenio Boccaccio di “Fare per Ovada”. Le minoranze consiliari vanno in frantumi. I gruppi che compongo l’opposizione, a parte quello di Cappello, Ferrari, Bruzzo, il primo a staccarsi da “Fare per Ovada”, sono composti da un solo consigliere. Dopo l’annuncio fatto ieri mattina da Briata, i gruppi sono cinque (quattro di un solo componente, e uno di tre consiglieri). Il motivo della scissione risiede nel fatto che le“crociate” di Boccaccio non piacciono più. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’ultima trovata del capogruppo di Fare per Ovada di organizzare una conferenza stampa assieme alla Lega e al segretario zonale del Pdl, Priolo, con il simbolo del gruppo consiliare, per chiedere le dimissioni del sindaco in rapporto alla condanna per la vicenda del guado sullo Stura e la morte dei due giovani ovadesi.

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