LUCI E OMBRE DEL BILANCIO DI PREVISIONE DI GAVI

Gavi (AL) – Il Consiglio comunale di Gavi ha approvato il bilancio di previsione 2012. Rispetto all’IMU il sindaco Nicoletta Albano ha rilevato che il Comune ha stimato di incassare oltre un milione di euro e che dallo Stato arriveranno circa 300 mila euro. Per questo dopo il 30 settembre è probabile un aumento dell’Imu. Confermati gli investimenti già finanziati dalla Regione: la sistemazione della frana di Montecucchi (150 mila euro), gli interventi sulla strada del Forte (290 mila) e di Val Rossara (95 mila). Per Nicola Galleani (gruppo Gavi cambia e riparte), la spesa corrente è cresciuta di 322 mila euro e il bilancio sarà gravato da interventi come l’acquisto dell’ex oratorio di Sant’Antonio. Da rivedere le spese per le prestazioni di servizi, pari a 1,7 milioni di euro. Sul patto di stabilità, per Galleani Gavi sarà soggetta al patto dal 2013, quando la spesa per gli interessi dovrà essere al massimo di 211 mila euro. Nel 2012 siamo già a 239 mila: impossibile quindi assumere altri mutui nel bilancio pluriennale. Per quanto riguarda i residui i crediti del Comune degli anni precedenti ammontano a 267 mila euro ma la loro riscossione appare dubbia. Il gruppo Gavi futura (Livio Destro e Manuela Barisone) ha sottolineato l’assenza di interventi utili come l’assunzione del terzo vigile e il centro di raccolta rifiuti. Sulle tasse, Destro e Barisone hanno chiesto fasce di reddito per l’addizionale Irpef (allo 0,7%) e dell’Isee per mensa e scuolabus.

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