Certi di essere perdonati, rubiamo a “Lo Spiffero”, sito torinese che leggiamo sempre volentieri, un trafiletto molto sfizioso sull’assessore alessandrino Gianni Ivaldi. Leggete un po’ qua!
Ivaldi, d’un solo botto assessore e dottore
Pubblicato Venerdì 10 Agosto 2012, ore 9,04
L’esponente della giunta alessandrina deve essere stato insignito di laurea honoris causa: da ragioniere ora è dott. Per meriti acquisiti sul campo. Da capogruppo all’opposizione di Fabbio
Nell’annus horribilis di Alessandria, il 2012 non è stato poi così male per Giovanni Ivaldi. In un pugno di mesi è stato promosso da capogruppo di minoranza (Pd), ruolo svolto nei cinque anni di giunta Fabbio, a autorevole membro dell’esecutivo di Palazzo Rosso. A lui sono toccate deleghe così così: l’Innovazione (etichetta buona per ogni cosa, ma tanto di moda), lo Sport e il Tempo libero, le Politiche abitative e, soprattutto, il Welfare animale. Poteva andare meglio, ma in fondo governa in barba ai tanti corvacci che fino all’ultimo hanno gufato contro, pronosticando la sua esclusione dalla squadra di Rita Rossa.
Ma la cosa più sorprendente è che con la promozione ad assessore deve essergli arrivata pure una laurea. Così abbiamo scoperto girando per i corridoi del municipio, dando un’occhiata alla nuova segnaletica degli uffici. Un titolo conseguito honoris causa, con ogni probabilità, essendo il nostro prode difensore della qualità della vita di cani e gatti provvisto di diploma di ragioneria con il quale si è guadagnato un onorevole impiego alle Poste.
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