Alessandria – In Italia la fibra ottica fa progressi, ma non abbastanza per coprire tutte le esigenze dei cittadini dello Stivale. Ciò appare quanto meno curioso, considerando l’incredibile numero di chilometri di cavi in fibra attualmente installati nel mondo: quasi 500 milioni. È mai possibile che non bastino per tutti quanti? Considerando che nel nostro Paese la corsa alla banda ultra larga è partita dopo, è possibile. In realtà, in termini di visione globale, non è solo l’Italia ad aver cominciato a marciare in ritardo: è l’intera Europa ad essersi mossa accumulando un importante svantaggio nei confronti di altre nazioni. Oggi cercheremo quindi di analizzare la situazione in Italia, facendo anche il punto sugli sviluppi della fibra ad Alessandria.
Fibra ottica: il punto sulla situazione italiana
L’offerta relativa alla fibra ottica, e dunque alla banda ultra larga, non basta per colmare la domanda in Italia. Questo è quanto sostenuto da Prysmian: secondo il vice-presidente Philippe Vanhille, i progressi registrati in questo settore non sono bastati. Soprattutto per via di una domanda che è cresciuta molto più rapida della copertura stessa. Sempre stando alle considerazioni di Prysmian, al momento mancherebbero all’appello circa 25 milioni di chilometri di cavi in fibra ottica. I mercati che affrontano le maggiori difficoltà? Sono europei: oltre all’Italia, troviamo anche la Germania e la Francia. Chi vince? Ovviamente gli Stati Uniti d’America.
Banda ultra larga: la situazione ad Alessandria
Alessandria è una di quelle città che, a breve, riuscirà a soddisfare la maggioranza della domanda. Secondo i numeri diffusi dall’amministrazione comunale, infatti, grazie ai fondi pubblici si arriverà ad una copertura del 70%. Saranno circa 34.000 le unità abitative che verranno dunque raggiunte dalla fibra ottica. Al momento, invece, i livelli di copertura ad Alessandria parlano di una percentuale del 55,2% per quanto concerne la 30 Mbps. Come capire se la vostra zona rientra in questa percentuale? Una possibilità è quella di verificare la copertura della fibra ottica sul sito di Vodafone, inserendo il proprio comune nel campo di ricerca. Volendo, si può fare una ricerca più dettagliata inserendo anche l’indirizzo. Utilizzare questi appositi motori di ricerca dei maggiori operatori telefonici è forse il modo più semplice di verificare la copertura della fibra nella propria zona.
Qual è la situazione della banda larga in Piemonte?
Il Piemonte e la banda larga: un rapporto destinato a diventare molto proficuo, e in brevissimo tempo. Questo perché il piano per la diffusione della fibra ottica prevede la copertura di ben 62 comuni in regione: e non con una connessione qualsiasi, ma con la banda ultra larga a 200 Mbps. Si parla di un intervento che, grazie a nuove tecnologie FTTC come e-vdsl, consentirà di raddoppiare l’attuale velocità di navigazione. Raddoppierà anche la velocità di trasmissione dati in upload, che da 10 Mbps passerà a 20. Questi i dati e le previsioni in Piemonte per quanto riguarda il piano triennale 2017-2019.
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