È BENE RICORDARE CHE I PRESTITI SI DEVONO SEMPRE RESTITUIRE
Da organi di stampa apprendiamo che, anche a causa dell’interessamento di alcuni onorevoli e del Ministro Balduzzi, Alessandria, con un emendamento ad hoc, potrebbe rientrare nella legge “salva comuni” che il Parlamento intende approvare.
Tale legge, che riteniamo di per sé iniqua in quanto spalma su tutta la popolazione italiana i debiti dei Comuni “spendaccioni” a discapito dei Comuni “virtuosi”, permetterebbe al Comune di Alessandria di ricevere dallo Stato 40 milioni di euro rimborsabili in tre anni.
Pur rimanendo perplessi sull’ammontare della cifra, in quanto il testo della legge parla di 100 euro a cittadino, chiediamo al Sindaco Rita Rossa che, prima di accettare il prestito, spieghi come intende spenderlo e soprattutto con quali entrate intende restituirlo, al fine di non aggravare ulteriormente il carico fiscale per i cittadini. Chiediamo inoltre al Sindaco di impegnarsi a rendicontare in modo trasparente l’utilizzo dei contributi straordinari.
A nostro avviso, la situazione del Comune di Alessandria è emblematica dei guasti dell’attuale sistema, che basandosi sui trasferimenti dal centro deresponsabilizza gli amministratori locali e rischia di incentivare comportamenti irresponsabili, come quelli di chi ha portato la città al dissesto. Per questo chiediamo un profondo ripensamento dell’attuale architettura istituzionale nel segno di un “vero federalismo con l’attribuzione di ruoli chiari e coerenti ai diversi livelli di governo”.
FERMARE IL DECLINO
COMITATO PROVINCIALE ALESSANDRIA
Riccardo Pizzorno
0131.1852931
334.3385557
r.pizzorno@nmw.it
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