Alessandria – La Corte dei Conti torna a fare le pulci alla provincia. Secondo l’Organo Costituzionale di Controllo la Provincia deve adottare misure gestionali utili ad assicurare un equilibrio di parte corrente che escluda rischi per i futuri equilibri di bilancio e provvedimenti idonei a ricondurre la spesa di personale nei limiti previsti dalla legge tramite la delibera numero 480 sul bilancio di previsione 2012. Per la Corte la spesa corrente che si prevede di sostenere nel 2012 “non può ritenersi che sia in diminuzione rispetto all’esercizio precedente, come sostiene l’Ente” essendo pari a 100 milioni 42.180 euro per il 2011 mentre quella del 2012 è di 103 milioni 462.262. Alla voce “spesa per il personale” la spesa prevista sempre per l’anno in corso eccede i limiti che debbono essere osservati per legge. Tuttavia, con la vendita di Villa Figoli la Provincia di Aklessandria ha iniziato un percorso virtuoso di risanamento nonostante gli strali della spending review.
ANCORA PICCOLI RILIEVI DELLA CORTE DEI CONTI MA LA PROVINCIA È A POSTO
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