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DA SEGRETERIA PROVINCIALE SULPL – SULPM ALESSANDRIA

LA SALUTE DEI LAVORATORI NON È IN DISCUSSIONE
Abbiamo appreso dagli Organi di stampa che, secondo talune Organizzazioni Sindacali, “ sarebbe saltata la visita annuale presso il medico competente per l’esame del sangue al fine di accertare l’eventuale rischio biologico “ cui sono sottoposti per legge anche gli operatori della Polizia Municipale.
Invece dobbiamo segnalare  – anche per tranquillizzare coloro che si sono rivolti alla nostra struttura per avere informazioni – che la notizia è totalmente priva di fondamento.
Infatti, per quanto consti a questa O.S. i dipendenti sono stati regolarmente sottoposti a visita medica periodica per l’anno 2012 per il controllo dello stato di salute previsto dall’art. 41 del D. Lgs. 81/2008 e sono stati  effettuati  tutti gli esami clinici e biologici e indagini diagnostiche mirati al rischio ritenuti necessari dal medico competente.
Nessuna norma prevede l’obbligo di effettuazione annuale di prelievi ematici per la prevenzione del rischio biologico che è assoggettato ad una discrezionale valutazione del medico competente nominato dal Datore di Lavoro, sulla base di quanto indicato nel documento di valutazione dei  rischi  previsto dall’articolo 28 del D. Lgs. 81/2008 e quindi si deve in questa sede invitare tutti quanti ad evitare facili allarmismi, oltreché ingiustificati, che portano a distogliere l’attenzione dai veri problemi che in questo momento sono maggiormente importanti nell’ambito delle relazioni sindacali.
Ne’ risulta che siano state avanzate segnalazioni ai sensi dell’art. 20 del citato  Decreto lamentanti possibili condizioni di pericolo di cui siano venuti a conoscenza gli operatori e neppure che gli RR.LL.SS. abbiano avanzato osservazioni sul punto.
Quindi, fermo restando che la salute dei lavoratori è uno degli obiettivi prioritari da perseguire, questa O.S. prende decisamente le distanze da chi ha rilasciato le dichiarazioni riportate oggi dalla stampa.

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