REPETTI: ONIDA DICE BENE

Novi Ligure (AL) – Dopo quanto dichiarato dal presidente emerito della Corte Costituzionale professor Valerio Onida: “Nell’applicazione dell’attuale legge mi sembra difficile poter dichiarare ineleggibile Silvio Berlusconi” in un’intervista a Radio Popolare, non poteva mancare l’apprezzamento della senatrice Manuela Repetti, fidanzata dell’altrettanto senatore (post-comunista) Sandro Bondi, e figlia del più noto impresario edile novese, Giovanni Repetti, per gli amici “Panetto”. La figlia del Panetto, a proposito di quanto affermato da Onida, non si è lasciata scappare l’occasione di dichiarare alla stampa (non a La Stampa di cui è vicedirettore il figlio di Dario Ubaldeschi, factotum del Panetto): “Sagge parole del Presidente Onida (se lo dice lei! N.d.r.) che danno il ben servito a quel mondo della politica, mettendone in luce la totale inadeguatezza, che pur di eliminare l’avversario politico pensa persino di poter legiferare contra personam, ovvero il Presidente Berlusconi. Una sinistra solo accecata e ossessionata dall’odio personale e dunque incapace di pensare ai veri e urgenti interessi del paese”. Certamente si sentiva la mancanza del solito parere illuminato della bionda saltellante senatrice novese, che è una ragioniera laureata in lingue, certamente avvezza ad interpretare il pensiero comunista essendo compagna di vita del compagno Bondi e figlia del compagno Panetto che ha fatto la sua fortuna economica negli anni in cui aveva la tessera del PCI in tasca ed era amico di tutti i comunisti novesi, dal sindaco Pagella, al geometra Simi, all’avvocato Lazagna, a Cucciolo Ravazzano, all’eminenza grigia Franco Inverardi, suo principale sostenitore.

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