Press "Enter" to skip to content

Emanuele Locci: la mia mozione non è antiabortista e nemmeno contro le donne

Ai microfoni di Alessandria Oggi il presidente del consiglio comunale di Alessandria Emanuele Locci, intervistato da Andrea Guenna, ci spiega perché la legge 194 (quella dell’aborto legale) sia stata male applicata in questi 40 anni. La sua mozione, se approvata dal consiglio comunale, impegna il Comune di Alessandria ad aiutare le donne a non abortire diventando Comune per la Vita.
Dopo l’intervista si sarebbe dovuto svolgere il consiglio comunale che è stato contestato rumorosamente da una manifestazione di alcune femministe e di rappresentanti della sinistra che hanno contestato Locci il quale ha deciso, in qualità di presidente, di non aprire neppure i lavori.
Contraria alla mozione è infatti tutta l’opposizione (ad eccezione della presidente del Quarto Polo Oria Trifoglio, prima firmataria insieme a Locci) mentre nella maggioranza, Forza Italia si è espressa per il no (pur avendo lasciato libertà di coscienza), con l’eccezione del consigliere Passalacqua, che ha sottoscritto la mozione.
Contrari anche tutti gli esponenti della Lega, ad eccezione del consigliere Pavanello, firmatario.
Il Partito Democratico chiede le dimissioni di Locci.
Intanto i manifestanti sono stati identificati dalle forze dell’ordine e denunciati per interruzione di pubblico servizio, mentre il consiglio comunale è stato riconvocato per il prossimo lunedì, 19 novembre, alle 20.30.

Comments are closed.