LA PROVINCIA DECIDE IL DESTINO DEI LAVORATORI SENZA CONSULTAZIONI SINDACALI
Alessandria – A 5 giorni dalla nostra richiesta di informazioni ecco apparire una Deliberazione che vede le nostre preoccupazioni diventare realtà e dove vengono riconfermati in toto i 52 incarichi di Posizione Organizzativa fino al 30/09/2014. A questo punto ci troviamo spiazzati per svariati motivi e vogliamo pubblicamente esprimere il nostro punto di vista. Innanzitutto l’Amministrazione ha agito senza neanche informare preventivamente la RSU sulle decisioni che sarebbero state prese in merito. In secondo luogo leggiamo le motivazioni del loro rinnovo così espresse: “Constatata la sempre più grave incertezza sulla sussistenza e sulle competenze delle Province, nonché sull’approssimarsi della scadenza della consiliatura, è opportuno mantenere l’attuale configurazione organizzativa e gestionale delle posizioni organizzative, rimandando la sua rivisitazione al momento in cui ci sarà chiarezza nelle competenze anche in previsione della trasformazione dell’Ente Provincia in Ente di secondo grado”; queste motivazioni ci hanno lasciato alquanto basiti e senza parole in quanto ci viene alla mente quello che è accaduto soltanto nell’anno 2012 e che vedeva per le stesse identiche motivazioni la non possibilità di rinnovo dei contratti dei circa 60 precari e collaboratori che hanno perso il posto di lavoro. Unica nota che si può definire positiva è la riduzione di tali indennità al fine di consentire un risparmio sul bilancio (sempre più traballante). Proprio questo punto però denota una difficoltà di organizzazione e di prendere decisioni più concrete e meritocratiche. Una linea decisionale, dal nostro punto di vista, che avrebbe voluto accontentare tutta quella élite di Dipendenti, ma che alla fine ha scontentato, oltre che tutti i poveri comuni mortali dipendenti, anche chi ricopre quei ruoli in modo meritocratico e con grandi responsabilità e che si vede in poco più di un anno dimezzata l’indennità. Non sarebbe stato più opportuno definire quali ruoli veramente avevano ancora i requisiti per la Posizione Organizzativa e quindi ridistribuire le stesse risorse in modo più meritocratico a coloro che veramente occupano dei ruoli di responsabilità? Proprio per questo periodo di incertezza non avrebbe avuto più senso ridefinire questi ruoli in modo più serio e con la riapertura di nuovi bandi di concorso per tali ruoli? A questo punto ci attiveremo affinché si riesca a convocare, nel più breve tempo possibile, un’Assemblea del personale insieme agli altri colleghi della RSU per sentire un po’ umori e proposte di tutti i colleghi, compresi anche quelli che ricoprono questi ruoli, e verificare quali possano essere le iniziative più opportune.
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