ANZIANO PENSIONATO TROVATO MORTO DAL FRATELLO, NON SI ESCLUDE IL SUICIDIO

Pareto (AL) – Sono ancora avvolte nel mistero le cause della morte, avvenuta questa mattina intorno alle 9 a Pareto, paese sulle colline del Monferrato acquese, di Giuseppe Scaglia, pensionato di 87 anni. L’uomo, secondo quanto accertato sinora da parte della Scientifica, ha perso la vita cadendo dalla finestra del secondo piano della sua abitazione. Al momento gli inquirenti non escludono nulla, nemmeno l’ipotesi del suicidio. L’uomo abitava in una casa in località Nespolo assieme al fratello Eugenio, 89 anni (ma aveva anche altri tre fratelli: Romano, la cui figlia Antonella lavora in Comune a Pareto, Angelo e Tino, morto quasi trent’anni fa), vedovo da poco (la moglie è mancata il 29 giugno). È stato proprio Eugenio a trovare il corpo di Giuseppe, come detto questa mattina intorno alle 9, sul marciapiede davanti casa, mentre stava andando a raccogliere della legna. I due fratelli, originari, come tutta la famiglia, di Ferrania (SV), per molti anni avevano vissuto a Cairo Montenotte e solo negli ultimi tempi avevano acquistato un cascinale a Pareto dove poi si erano trasferiti in pianta stabile e dove si erano messi a coltivare la terra. Giuseppe non si è mai sposato mentre Eugenio è padre di un figlio di 60 anni che lavora a Cairo. A quanto sembra, comunque, Giuseppe Scaglia sino a ieri pareva assolutamente tranquillo. Aveva fatto quattro chiacchiere assieme al fratello, che abita al piano terra, poi era andato a letto presto. Stamattina l’improvvisa e terribile scoperta da parte di Eugenio. Sul posto sono accorsi i carabinieri di Acqui, che stanno tuttora svolgendo le indagini, e l’ambulanza del 118 che non ha potuto fare altro che constatare il decesso.

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