“VELO OK” COSTA POCO E FUNZIONA
Alla luce delle polemiche che si stanno creando sull’utilizzo dei dispositivi denominati VELO OK occorre ribadire che questa Amministrazione intende perseguire gli obiettivi in materia di sicurezza urbana (e quindi anche quella stradale) attraverso il ricorso legittimo a tutte le strumentazioni messe a disposizione dalla più recente tecnologia ed ai conseguenti interventi possibili. A prescindere dal contenuto delle dichiarazioni rilasciate ai giornali ed alle emittenti radio e televisive da chi ritiene non corretto l’utilizzo di questi e di altri dispositivi, e delle quali ognuno si assumerà le proprie responsabilità, si vuole evidenziare che nel corso di un anno, grazie all’effetto deterrente dei dispositivi VELO OK, sono diminuite di oltre 250.000 le violazioni al limite di velocità in centro abitato (il range preso in considerazione è tra i 60 e i 140 Km/h) e non è stata irrogata alcuna sanzione. Pertanto l’Amministrazione Comunale ha ora deciso di proseguire nel progetto incaricando il Comando di Polizia Municipale di installare saltuariamente all’interno dei diversi dissuasori un dispositivo omologato per l’accertamento delle violazioni al mancato rispetto della velocità; l’attività ha come unico scopo quello di mantenere gli standard di sicurezza raggiunti nella prima fase del progetto e di scoraggiare chi ritiene di poter eludere le nonne che sono poste a tutela dei cittadini tutti. Per completezza di informazione e per porre un freno all’escalation di fantasiose segnalazioni di spese lette su alcuni giornali, si segnala che i dispositivi VELO OK – di proprietà di questa Amministrazione – sono stati acquistati nell’anno 2012 e che il progetto, comprensivo di studi, analisi e monitoraggi del traffico, nella prima fase, complessivamente è costato € 11.200,00 oltre IVA, mentre per la seconda fase appena avviata sono stati stanziati € 6.148,80 comprensivi di IVA. Relativamente al progetto “LINCE”, recentemente salito alla ribalta dell’interesse generale, si vuole precisare che, sempre nell’ambito del programma di sicurezza urbana, questa Civica Amministrazione ha inteso incaricare il Comando di Polizia Municipale di procedere alla sua sperimentazione (totalmente gratuita) di un sistema di rilevamento dei veicoli risultanti di provenienza furtiva o non assicurati e segnalati dalle Compagnie di Assicurazione, analogamente a quanto fatto da molti altri Comuni in Italia e sperimentalmente anche dalle Forze di Polizia dello Stato: il progetto, ancora nella sua fase iniziale, consente l’accertamento in tempo reale della situazione segnalata e permette immediatamente o anche a seguito di successive indagini la verifica della regolarità assicurativa o meno; ciò perché non sempre la banca dati delle compagnie di assicurazione è aggiornata in tempo reale. Per mero dovere di informazione viene riferito che in una sola giornata transitano mediamente 60 veicoli non assicurati entro l’abitato di Serravalle Scriva ed il controllo che si è richiesto è stato valutato con attenzione e ritenuto particolarmente importante nella ricerca della massima tutela delle vittime della strada. Il tutto nel pieno rispetto della privacy. Pertanto questa Civica Amministrazione, nel rinnovare il sostegno alle Forze di Polizia tutte presenti sul territorio, ribadisce il proprio impegno per il raggiungimento degli obiettivi politici programmatici e rigetta ogni apodittica e strumentale considerazione sulla illegittimità e sui costi delle attività di cui è caso, non senza segnalare che ogni dichiarazione lesiva dell’immagine dell’Amministrazione Comunale e dei suoi dipendenti comporterà l’inevitabile assunzione delle responsabilità dell’autore delle medesime nelle competenti sedi”.
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