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LA GUARDIA DI FINANZA HA 240 ANNI MA NON LI DIMOSTRA

Alessandria – Si sono tenute ieri alla Caserma Blengio le Celebrazioni per il 240° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, nel corso delle quali è stato fatto un dei primi 5 mesi dell’anno dell’attività per contrastare evasione fiscale, lavoro nero, frodi, sprechi nella spesa pubblica e tutto ciò che attiene all’ambito della criminalità economica. Il comandante provinciale colonnello Antonio Borgia col tenente colonnello Alessandro Pellegrini e il tenente Claudio Vito Santoro hanno illustrato ai presenti le fasi salienti dell’attività del primo semestre delle Fiamme Gialle alessandrine. Per quanto riguarda l’evasione fiscale, 29 milioni di euro sono stati segnalati per il recupero a tassazione all’Agenzia elle Entrate, mentre ai fini dell’IVA l’ammontare esavo è di oltre 5 milioni di euro. Venticinque le persone denunciate per reati tributari, per cui sono state avviate le procedure per ottenere il sequestro dei beni per un valore di oltre 2,1 milioni di euro. Sono 30 gli evasori totali scoperti per un totale di 15 milioni di redditi non dichiarati. Sono stati 2516 i controlli eseguiti sulla corretta emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale che hanno evidenziato evasione per il 18% degli esercenti controllati. Sono stati sequestrati oltre 130.000 prodotti contraffatti o pericolosi (giocattoli, componenti elettrici, cosmetici, capi di abbigliamento) e scoperti 66 lavoratori irregolari, di cui 34 in nero. Scoperti otto falsi poveri che prendevanom indennità a spese dei contribuenti e sono stati anche accertati molti indebiti utilizzi dell’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. Lotta al riciclaggio tramite 60 controlli nei confronti di persone che hanno eseguito operazioni finanziarie sospette. Continua intensa la lotta al traffico di stupefacenti.

 

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