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Al via venerdì la seconda edizione del Festival delle Arti Recluse #Artiviamoci

Alessandria – Sarà ufficialmente inaugurata venerdì 6 dicembre la seconda edizione del Festival delle Arti Recluse #Artiviamoci, presentato ufficialmente in Commissione Cultura nel Comune di Alessandria.
Il Festival, organizzato da ICS Onlus, con l’Istituto Penitenziario “Cantiello e Gaeta”, nasce con l’intento di presentare alla città le opere e le esperienze in campo artistico realizzate dai detenuti nelle carceri di Alessandria nell’ambito dei vari laboratori artistici, teatrali e culturali, che vedono la collaborazione di artisti e volontari del territorio.
L’iniziativa presenta un programma fittissimo di eventi che avranno come centro nevralgico Palazzo Cuttica. Le associazioni del territorio con le quali gli organizzatori sono riusciti a fare rete sono UEPE di Alessandria, Il Cantastorie, COOMPANY & Coperativa Sociale, Odv Betel, Libreria LIBRACCIO, ISSES SocialWood, Unione Induista Italiana, Il Grappolo di Libri, PASSOdopoPASSO, APS Paper Street con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Comune di Brescia, CSVA Asti Alessandria.
Fondamentale è la partecipazione attiva della scuola con il protocollo d’intesa firmato dall’Istituto Penitenziario “Cantiello e Gaeta” con ICS Onlus e l’Ufficio Scolastico Regionale ambito di Alessandria e Asti, grazie al quale moltissimi giovani del triennio finale della provincia visiteranno il carcere come percorso di educazione alla legalità e alla cittadinanza, come ribadito durante la riunione della commissione dalla Direttrice del Carcere Elena Lombardi Vallauri.
L”I.S.S. Saluzzo Plana, grazie al Dirigente Roberto Grenna, supporta attivamente il Festival e ospita diversi eventi, come quello del 13 dicembre, durante il quale Mario Calabresi presenterà il suo libro “La mattina dopo” agli studenti e al pomeriggio ai collaboratori di Giustizia alla Casa di Reclusione di San Michele.
Non mancheranno eventi di formazione specifica per i docenti all’interno del Festival gestiti dal CESP con la presenza della Referente nazionale Anna Grazia Stammati.
Artiviamoci evoca l’arte, come volano per il futuro e collegamento tra la città il carcere e le istituzioni culturali. Grazie al fondamentale contributo dell’Azienda Culturale Costruire Insieme e di Cristina Antoni le opere realizzate durante i laboratori che si tengono in carcere saranno esposte al “Salotto di Alessandria” ovvero Palazzo Cuttica.
Interverranno le autorità cittadine e i partners del Festival che si ritroveranno nell’adiacente Auditorium del Conservatorio “Vivaldi”.
I laboratori artistici nascono con una finalità risocializzante e con il sogno di poter aprire anche eventuali prospettive lavorative. Il Festival segnala committenze quali l’Ospedale Infantile e Marco Bagliano, giovane imprenditore che ha deciso di arricchire la sua Sala Funeraria di Alessandria proprio con una di queste opere, diventando a pieno titolo “main sponsor” del Festival.
Da segnalare anche il convegno “Il dialogo e le sue interpretazioni” che si terrà all’Università di Alessandria l’11 dicembre alle 11 e che avrà per tema proprio la realizzazione concreta di esecuzione di pene alternative per i detenuti in articolo 21 al fine di un percorso altamente risocializzante.
Il Festival delle Arti Recluse, Artiviamoci, che vede la collaborazione di oltre 80 persone a titolo completamente volontario, iniziato con il pre festival del 29 novembre alla libreria Il LIBRACCIO con la lettura di racconti scritti dai detenuti e poi l’inaugurazione della mostra di ritratti, realizzati a quattro mani da Massimo Orsi con i detenuti al pub DI NOI TRE, si concluderà con una cena conviviale alla Ristorazione Sociale il 13 dicembre alle 20 con musica dal vivo a cura del duo M.I.L.F. alla quale si invita la cittadinanza a partecipare, prenotandosi al numero 329 2329806.
Oltre al presidente Carmine Passalacqua e ai consiglieri, erano presenti alla Commissione il referente del Progetto Artiviamoci di ICS Onlus Pietro Rodolfo Sacchi, il vicepresidente iCS Onlus Giovanni Mercurio, docente I.S.S. Saluzzo Plana, la direttrice dell’Istituto Penitenziario di Alessandria, Elena Lombardi Vallauri, Cristina Antoni Presidente dell’Azienda Culturale Costruire Insieme, Paola Debernardi, volontaria del progetto Collaboratori di Giustizia e lo sponsor Marco Bagliano della Casa Funeraria di Alessandria oltre a Valentina Piacentini, responsabile per la comunicazione ICS Onlus e docente dell’I.S.S. Saluzzo Plana.

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