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L’Antico Egitto è a Milano

Dal 5 all’8 marzo ingressi contingentati: è consigliata la prenotazione

Milano (Sonia Oliva) – Il Comune di Milano Cultura, Palazzo Reale e il Museo Archeologico promuovono un progetto espositivo su due sedi dedicato all’antico Egitto e in particolare al tema della relazione tra l’uomo e il divino, nella vita quotidiana e nella visione dell’aldilà. L’iniziativa si articola in due mostre: “Viaggio oltre le tenebre. Tutankhamon RealExperience®” che apre al pubblico da domani a Palazzo Reale e “Sotto il cielo di Nut. Egitto divino” che aprirà invece a partire dall’11 marzo al Civico Museo Archeologico di Milano. La mostra “Viaggio oltre le tenebre. Tutankhamon RealExperience®”, è un’esperienza coinvolgente e in parte immersiva, per raccontare il viaggio “oltre le tenebre” del più famoso dei faraoni e illustrare la concezione dell’aldilà degli antichi egizi.  Aperta fino al 14 giugno 2020, la mostra presenta nella sezione archeologica 70 preziosi oggetti originali provenienti dal Civico museo archeologico di Milano, dal Museo archeologico nazionale di Firenze e da alcune collezioni private. Di particolare rilievo è la ricomposizione del cosiddetto Corredo Busca, con la mummia, il sarcofago e il papiro e la statua del dio Amon, con i tratti somatici del giovane Tutankhamon, concessa dalla Fondazione Fritz Beherens e dal Museo August Kestner di Hannover. Il percorso espositivo, a cura di Sandro Vannini, sarà arricchito da grandi proiezioni immersive accompagnate da musiche originali e da un percorso narrativo fondato su un impianto egittologico che si avvale della consulenza di un prestigioso comitato scientifico, presieduto da Miroslav Barta e composto da Zahi Hawass, Christian E. Loeben, Liam McNamara e Gabriele Pieke. Prodotta e organizzata dal Civico museo Archeologico di Milano, “Sotto il cielo di Nut. Egitto divino” indaga invece l’invisibile natura degli dèi, entrando nell’universo spirituale e concettuale della civiltà egizia. Il percorso espositivo, che aprirà al pubblico l’11 marzo, conta più di 150 opere e consente di entrare nel mondo del divino in Egitto attraverso sculture in bronzo, pietra e faïence, rilievi votivi, sarcofagi, mummie ed elementi del corredo funerario che accompagnava il defunto nell’aldilà. I reperti selezionati provengono dalla collezione egizia del Civico museo archeologico di Milano e dalle più importanti raccolte egizie italiane (Museo egizio di Torino, Museo archeologico nazionale di Firenze, Museo civico Archeologico di Bologna, Civico museo di antichità “J.J.Winckelmann” di Trieste, Museo di archeologia dell’Università di Pavia). La mostra “Sotto il cielo di Nut” è in programma nelle sale del Museo archeologico fino al 20 dicembre 2020. In occasione delle mostre Palazzo Reale e il Civico museo archeologico hanno concordato un biglietto ridotto reciproco per tutti coloro che visiteranno entrambe le esposizioni.

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