Casale Monferrato (AL) – “Perché non si attiva, come già previsto durante il nostro mandato, lo sportello di prossimità dell’Ufficio Volontaria Giurisdizione del Tribunale di Vercelli?”: è la domanda che si pone Giorgio Demezzi, ex sindaco di Casale Monferrato ed oggi consigliere comunale di minoranza nelle file di Forza Italia. A più di quattro mesi dall’insediamento della nuova amministrazione comunale, all’opposizione e a gran parte della città appare, ormai, sempre più chiaro che i tre argomenti su cui l’attuale sindaca Titti Palazzetti aveva impostato la campagna di denigrazione nei confronti dell’uscente Giorgio Demezzi si stanno sgonfiando. “Non si parla più della riattivazione della Casale-Vercelli – spiega Demezzi -, addirittura non si ha traccia di una risposta di richieste fatte, a seguito di una nostra sollecitazione, all’assessore regionale ai Trasporti. Stessa sorte per i tanti primariati richiesti, sempre in Regione, di cui non si ha nessun riscontro”. L’unica cosa certa per l’ex primo cittadino della capitale del Monferrato è che l’amministrazione precedente “si è adoperata e ha contribuito a ottenere una deroga per reperire, attraverso concorso, il primario di Chirurgia, riconosciuto come fiore all’occhiello dell’ospedale”. E poi c’è la questione tribunale “sulla quale, ugualmente, non si è ottenuto nulla”. Anche qui non si ha traccia della richiesta per una Sezione distaccata fatta a Roma, soluzione sulla quale il ministro della Giustizia ha espresso, peraltro, sempre assoluta contrarietà. Nell’interrogazione presentata, Demezzi sollecita il sindaco “a proseguire il percorso avviato dalla mia amministrazione per il mantenimento a Casale Monferrato, in forma istituzionalizzata, di uno sportello di prossimità dell’Ufficio Volontaria Giurisdizione del Tribunale di Vercelli. È fondamentale, perché si occupa di molte problematiche che coinvolgono le fasce deboli della popolazione, offrendo un prezioso aiuto per i cittadini che si trovano nella necessità di servirsi di amministrazioni di sostegno, tutele, curatele, ricorsi al giudice tutelare per minori, pratiche successorie. Un’ottima risposta alle esigenze dei casalesi e dei cittadini dell’ex Circondario del Tribunale locale, che comprende 51 comuni, alcuni vicini ad Alessandria, e dell’Astigiano”. Con una lettera del 13 febbraio 2013, sottoscritta anche da numerosi cittadini ed operatori della giustizia, si chiedeva al sindaco, in collaborazione con il Comune di Vercelli, il Presidente del Tribunale, l’Asl Al, l’attivazione di uno sportello di prossimità che, sfruttando la telematica, consenta il disbrigo di certe pratiche. La stessa richiesta è stata, di recente, inoltrata al sindaco Palazzetti dal Movimento Progetto Piemonte. “Nel marzo scorso – ricorda Demezzi – è stato inaugurato nei locali del Giudice di pace in via della Provvidenza il nuovo front office della Polizia Locale, con accanto l’Urp della Procura di Vercelli: in quell’occasione aveva rimarcato come l’obiettivo fosse, in collaborazione con il procuratore Tamponi, estendere i servizi della nuova struttura proprio con l’Ufficio di Volontaria Giurisdizione. Dunque, il percorso è tracciato, basta seguirlo per il bene della nostra città e del territorio, in aiuto soprattutto delle fasce più deboli”.
Be First to Comment