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Realtà virtuale: le App più incredibili attualmente sul mercato

Da almeno un decennio la realtà virtuale è stata annunciata come la prossima grande novità dell’anno. Ancora non diffusa a livello capillare, ultimamente si è potuta rilevare un’impennata delle vendite dei visori di ultima generazione mentre l’impatto del 5g promette di portare questa tecnologia ad un nuovo livello con applicazioni anche nel campo della pubblica amministrazione e della sanità che potrebbero portare ad un nuovo livello le interazioni dei cittadini con la burocrazia e le istituzioni.
Il sensibile calo dei prezzi ha senz’altro reso queste apparecchiature sempre più accessibili a livello di costi svincolandole dalla dipendenza di costosi personal computer mentre lo sviluppo di applicazioni sempre più interessanti e non solo giochi hanno esteso l’areale di vendita di queste avveniristiche tecnologie anche a un pubblico più adulto.
Del resto le potenzialità della realtà virtuale sono enormi e nel prossimo futuro queste tecnologie saranno destinate a coinvolgere i più svariati settori, si pensi ad esempio che recentemente alcune band musicali hanno scelto di organizzare una serie di concerti virtuali rivolta soltanto a pubblico provvisto di visore come i Bts, gruppo coreano che qualche giorno fa ha annunciato un live streaming virtuale in risposta alla cancellazione del loro tour mondiale.
Nel campo videoludico questa tecnologia trova il suo sfogo naturale e naturalmente anche attualmente sul mercato esistono titoli sempre più appassionanti e coinvolgenti come Vader Immortal incentrato sulla saga di Guerre Stellari o come The Climb che invece porta i fortunati possessori di visore tra i picchi più famosi del mondo dove sarà possibile simulare arrampicate al cardiopalma.
Le VR tuttavia danno ormai spazio anche ad un tipo d’intrattenimento meno fisico e rivolto a fasce di età più adulte.
Ad esempio gli appassionati di Poker potrebbero essere attratti dalle atmosfere della app di PokerStars VR che possedendo il visore Oculus Quest immerge in un casino virtuale dove sarà possibili interfacciarsi con i dettagliati avatar dei propri compagni di tavolo tra fiches, dealers e mazzi di carte. Sempre in tema di passatempi “da grandi” è interessante l’esempio di Allumette, un’avventura sviluppata da Penrose Studios che invece lancia gli spettatori in un film completamente esplorabile. La trama di Allumette è basata su un poema di Hans Christian Andersen e attraverso il visore è possibile vagare nell’universo onirico dello scrittore senza essere obbligati a dover seguire il binario principale della storia vivendola anche dal punto di vista dei personaggi secondari o osservandola dalle periferie sceniche.
In tema di esplorazioni risulta senz’altro stupefacente l’esperienza di Ocean Rift, un’app che immerge letteralmente gli utenti nelle profondità degli oceani. Senza bisogno di pinne e bombole si potrà dunque seguire un banco di sardine, dare la caccia ad una sfuggente tartaruga marina, ascoltare il richiamo di un delfino e dunque rilassarsi nella più perfetta simulazione di un ambiente subacqueo al momento sul mercato. Dalle profondità dell’oceano con un’altra app ci si potrebbe proiettare in breve tempo nello spazio, è quello che promette di fatto l’app Titans of space plus. Un viaggio immersivo nell’infinità cosmica dove sarà possibile vedere da vicino la ricostruzione di stelle e pianeti anche e al di là del sistema solare i preziosi insegnamenti di un professore virtuale aiuteranno a comprendere i più reconditi segreti dei corpi celesti.
Sempre in tema di passatempi per i non più giovani vale la pena citare la app Tilt Brush che sostanzialmente mette a disposizione degli utenti un “atelier” virtuale nel quale è possibile dare sfogo alla propria fantasia. Una sorta di infinito laboratorio per artisti che vogliano provare l’ebrezza di fondersi virtualmente con le proprie creazioni. Sulla stessa falsariga anche Kingspray graffiti VR, che invece trasforma i naviganti virtuali in provetti Banksy, attraverso bombolette e vernici con il quale sarà possibile cimentarsi in “decorazioni” urbane, scritte e murales.
Nel caso in cui ci si volesse rilassare magari a seguito di una dura giornata di lavoro si potrebbe sperimentare Guided Meditation VR. L’applicazione è “gestita” da un maestro virtuale che sarà capace di guidare gli utenti durante sessioni di meditazione. Voci, suoni e immagini studiate appositamente per allentare la tensione che permettono di estraniarsi dal contesto esterno e di raggiungere la massima concentrazione.

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