Roma – Ieri, 5 settembre 2020, durante la festa de Il Fatto Quotidiano, Conte ha dichiarato che in Italia i morti Covid19 sono stati 135.000. Il povero Antonio Padellaro ha tentato di correggerlo ricordandogli che al momento il numero delle vittime si aggira sui 35.000 ma il Presidente del Consiglio ha ribadito con decisione: “135.000, punto”!
Conte non sa nemmeno quanti morti COL Covid 19 – e non PER il Covid 19 – ci sono stati (probabilmente ha dato i numeri perché era già ubriaco: basta far caso a come parla di solito, impastando le parole, fatto tipico di chi ha alzato il gomito) e siccome per un ubriaco la matematica è sempre un’opinione calcola i morti quattro volte. Dice e ribadisce che sono stati 135.000 mentre, a tutto ieri, sono stati esattamente 35.534.
Ma perché non se ne torna a fare l’avvocato e l’informatore dell’Aisi per il bene di tutti gli italiani?
Ma perché non se ne torna a fare l’avvocato e l’informatore dell’Aisi, per il fatto che la sua nomina è stata ratificata da Mattarella che ha accettato di fare il capo dello stato eletto da un parlamento incostituzionale?
Non se ne può più.
Noi cittadini liberi e liberali esigiamo che sia ripristinata la legalità, che sia rispettata la Costituzione.
Vogliamo votare. Punto.
Cliccare sotto per vedere il filmato: da non credere!
Conte non sa nemmeno quanti morti ci sono stati COL Covid19: torni a fare l’avvocato e l’informatore dell’Aisi (Video)
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