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Da Spazioidea: progetto “Il Borgo di Elio”

L’Assessorato alle Politiche Sociali della Città di Alessandria e l’Associazione Spazioidea presentano il progetto “Il Borgo di Elio”

Il progetto è finalizzato alla rigenerazione dell’area del quartiere Galimberti per un più ampio utilizzo da parte della comunità con l’intento di realizzare alcuni interventi mirati alla riqualificazione dell’area verde di proprietà comunale, nell’ottica di favorire la socializzazione, con particolare attenzione agli anziani del quartiere e delle zone limitrofe.
Come dimostrano i dati demografici locali e regionali, infatti, sono in aumento i soggetti fragili, in particolare anziani con deterioramenti cognitivi, spesso invalidanti come demenze senili ed Alzheimer e conseguentemente aumenta il numero di famiglie che si trovano a doverli assistere e che, almeno nelle prime fasi della malattia, vorrebbero continuare ad avere con sé i propri cari, con adeguati supporti conoscitivi per alleggerire il proprio carico emotivo e psicologico.
In appoggio alle iniziative del Sistema Sanitario Nazionale, è quanto mai necessario un ritorno alla reciprocità, alla solidarietà e al mutuo soccorso tipico delle società rurali, ma con la competenza derivata da adeguata formazione, svolta da professionisti.
Il progetto il ‘Borgo di Elio’ si pone questo obiettivo coinvolgendo tutti coloro che desiderano farne parte. Prendendo spunto dalle esperienze maturate all’estero, sono nati in Italia i Caffè e i Villaggi Alzheimer in cui gli operatori sociosanitari non indossano il camice, librerie solidali sull’esempio di CharityBookshop i cui proventi servono a finanziare attività sociali e programmi sperimentali come il Dementia Friendly Italia.
L’esperienza del ‘Bordo di Elio vuole inserirsi in questa corrente realizzando nell’area di piazza Don Carlo Torriani, al quartiere Galimberti, un primo spazio di assistenza e ascolto che ponga le basi per lo sviluppo di progetti futuri di più ampio respiro.
Il Borgo di Elio, infatti, allarga i propri spazi di azione rivolgendosi non solo ai soggetti con patologie, ma anche ai molti anziani soli che hanno ritmi più lenti e che si scontrano con la frettolosità dei nostri tempi, mancando spesso di una rete familiare di supporto e aiuto che possa supportarli venendo meno la loro autonomia operativa di un tempo.
L’intuizione che sta alla base della realizzazione del progetto ‘Il Borgo di Elio’ non poteva che trovare un solido appoggio nella nostra Amministrazione Comunale – ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Alessandria, Piervittorio Ciccaglioni -. Appena ho avuto modo di condividere questo progetto con i rappresentanti della associazione ‘SpazioIdea’ ho offerto da subito tutto il supporto logistico e organizzativo del mio assessorato da sempre vicino alle fasce più deboli della nostra comunità. Naturalmente si tratta di un progetto che trasversalmente tocca anche altre deleghe assessorili e competenze e, con la collaborazione dei miei colleghi di Giunta, lo supporteremo totalmente, già a partire da questa fasi iniziali. L’area del quartiere Galimberti è un’area popolosa, importante per la nostra Città che merita di essere rivitalizzata e attenzionata. Questo spazio di aiuto, ascolto e supporto sarà importante per costituire un polo di aggregazione qualificato all’interno del quartiere creando una rete di supporto per gli anziani e i soggetti psicologicamente e fisicamente svantaggiati. I nostri cittadini potranno beneficiare di un luogo di partecipazione, aggregazione e scambio culturale, gratuito e accessibile a tutti”.
Nel “Borgo di Elio” sarà realizzato uno spazio biblioteca con letture ad alta voce e progetti di biblioteca solidale con risvolto sociale, un “caffè Alzheimer”: il contesto sarà rivitalizzato con seminari di informazione/formazione, laboratori di teatro con interventi e modalità finalizzati al benessere a alla sicurezza della persona con particolare attenzione alla formazione/trasformazione del caregiver in wellness giver.
Coordinatrice dei progetti di area psicologica sarà la dottoressa Sara Cappelletti iscritta all’Albo degli Psicologi del Piemonte con la quale, da tempo, l’associazione SpazioIdea collabora.
Sabato 26 settembre, alle ore 11, “Il Borgo di Elio” aprirà ufficialmente le sue porte e nell’occasione verrà donato a tutti i partecipanti un libro della biblioteca solidale.
La presentazione avrà luogo nello spazio aperto di piazza Don Carlo Torriani (nella foto) nel rispetto dei DPCM in vigore. I volontari dell’Associazione SpazioIdea utilizzeranno i DPI personali previsti, rispetteranno il distanziamento sociale in ottemperanza alle normative anti-Covid, cercando comunque di favorire il massimo coinvolgimento degli intervenuti.
“Siamo fermamente convinti che nella nostra Città, Alessandria, in cui gli effetti della crisi sociale, economica e culturale che il nostro tempo sta vivendo si respirano quotidianamente, sia sempre più forte il bisogno di aggregazione sociale e culturale e riteniamo che esso possa portare benefici sia a livello collettivo e individuale, oltre a contribuire al sostegno della comunità alessandrina – ha commentato un responsabile della associazione SpazioIdea -. In quest’ottica abbiamo deciso di fare nostre una serie di attività sociali già esistenti su scala nazionale ed internazionale componendole in un’unica proposta sociale che diventi replicabile nel tempo e nello spazio. Noi vorremmo connettere questi ed altri elementi dentro un unico contenitore diffuso in più parti della nostra città partendo da ciò che essa già offre”.
Insieme alla Amministrazione Comunale di Alessandria sono inoltre partner di questa iniziativa il Circolo Provinciale della Stampa di Alessandria, il Circolo Filatelico Numismatico di Alessandria e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

Associazione SpazioIdea desidera dedicare l’idea del progetto alle due persone ispiratrici principali delle attività svolte dalla stessa associazione. I soci Amelio Bottin, detto Elio scomparso nel 2016, ed Elio Calcagno socio “anziano” vivente ed ipovedente.
Elio inoltre, è l’elemento chimico della tavola periodica che ha come simbolo He e come numero atomico 2. È un gas nobile incolore, inodore, insapore, non tossico e inerte. È il secondo elemento più diffuso nell’Universo dopo l’idrogeno.
L’Elio (dal greco ἥλιος, hèlios, “sole”), prende il nome dal dio greco del sole, Helios.
Il nostro progetto è dedicato e diretto prevalentemente agli anziani, demograficamente sempre i più diffusi affinché non diventino incolori inodori insapori e inerti e continuino ad illuminarci senza tramontare anche quando non sono più autosufficienti.

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